Guida al bikepacking: Cosa sapere e come scegliere la bici giusta
Rendi le avventure di bikepacking più facili e divertenti con le migliori bici e kit.

Le bici da bikepacking sono le migliori bici per la ricerca di libertà. Sono perfette per accendere la tua voglia di esplorazione o semplicemente per uscire nella natura per una notte. Ma cos’è il bikepacking, esattamente? Cosa rende una bici adatta per il bikepacking? E qual è la migliore bici da bikepacking per te?
Indice
Che cos’è il bikepacking?
Il bikepacking è una versione più avventurosa e all-terrain del cicloturismo tradizionale. Si basa sull’uso di borse fissate con cinghie o tramite viti per trasportare il tuo equipaggiamento in bici. Sono molto più resistenti, leggere e sicure rispetto ai portapacchi e alle borse che possono assumere gioco e fare rumore; tutto questo rende la guida su terreni accidentati o persino il trasporto della bici molto più facile e sicuro.
Gli eventi di bikepacking possono spaziare da memorabili test di resistenza, come il montuoso Tour Divide dal Canada al Messico, le gare Silk Road e Atlas Mountain in Asia e Africa o l’Highland Trail 550 in Scozia. Ma il bikepacking può anche essere semplicemente una prova amichevole, a pochi chilometri da casa.
Molti bikepacker creano le proprie avventure utilizzando percorsi pubblicati o semplicemente pedalando e vedendo dove li porta la loro bici. Fondamentalmente, la gioia del bikepacking è che non ci sono regole o restrizioni e nemmeno le migliori bici da bikepacking ti limiteranno.

Come scegliere la bici giusta per il bikepacking
Lo spettro delle bici da bikepacking è ampio quanto i ciclisti che le usano e i luoghi in cui vogliono andare.
Ad esempio, le nostre bici Endurace sono fantastiche se hai intenzione di pedalare principalmente su strada con un uso occasionale dei sentieri.
Allo stesso modo, se vuoi fare il bikepacking in modo competitivo e il fuoristrada e la velocità sono il tuo obiettivo, allora la nostra bici gravel Grail può essere equipaggiata con borse aerodinamiche per la massima efficienza.
Se la tua avventura in bikepacking comprende molti terreni tecnici impegnativi, la nostra mountain bike da gara Exceed è veloce e sicura ovunque e rappresenta anche un’ottima bici da bikepacking.
Se la velocità e la versatilità in stile sono ciò che cerchi, la nostra bici Grizl OG è una bici divertente molto versatile, leggera, comoda e molto capace per le giornate più lunghe o i viaggi notturni non molto carichi.
Ti piace questa atmosfera, ma vuoi addentrarti nei boschi e andare in cima alle montagne? Allora la nostra ultima MTB Grand Canyon è dotata di inserti filettati da bikepacking, ma ha una maneggevolezza molto sicura e una forcella ammortizzata adatta ai trail.
Se vuoi avere tutto e non preoccuparti di nulla, allora la Grizl Escape è la nostra inarrestabile bici da avventura all-terrain. È dotata di tecnologia innovativa che la rende perfetta per un weekend di esplorazioni nella natura come per pedalare in tutto il mondo.
Cosa rende una bici da bikepacking?
Il significato del bikepacking è nel nome stesso: metti tutto in borsa sulla tua bici e parti! Quanto trasporti dipende interamente da te, così quanto di lusso vuoi che le tue soste notturne siano.
E anche se puoi vivere un’avventura su qualsiasi bici, con qualsiasi borsa tu possa trovare, stiamo indovinando che tu sia qui per qualche consiglio esperto su cosa cercare nella tua uscita avventurosa ideale. Quindi, cosa rende una bici da bikepacking diversa dalla tua bici quotidiana?

Pneumatici e ruote
Come punto di contatto tra la bici e il terreno, ruote e pneumatici fanno una grande differenza nella tua esperienza di bikepacking in termini di velocità, sicurezza e comfort.
Se ti rimani principalmente su strada, i pneumatici da strada da 30 mm e oltre sono l’opzione più veloce per una guida efficiente. Scegli pneumatici con una certa protezione contro le forature piuttosto che scegliere la gomma da gara più leggera e pura che puoi trovare. Dopo tutto, non puoi andare "a tutta velocità" con una gomma a terra.
I pneumatici da bici gravel da 40-50 mm offrono un ottimo equilibrio tra efficienza con scorrimento facile e aderenza sufficiente per mantenerti al sicuro e in sella quando pedali su superfici sconnesse e ruvide. Se tieni sotto d’occhio i tempi, i pneumatici da 40 mm scorrono velocemente, sono veloci e hanno un vantaggio aerodinamico, motivo per cui sono standard nelle nostre bici Grail da gara gravel o da bikepacking rapido.
D’altro canto, abbiamo montato un robusto pneumatico da 45 mm sulla nostra bici all-terrain Grizl Escape e, più divertente, Grizl OG ha un paio di gomme da 45 mm più aderenti. Tuttavia, tutte le bici Grizl possono ospitare pneumatici fino a 54 mm, il che le rende compatibili con molte opzioni per mountain bike 29er per il massimo controllo in fuoristrada.
Se però sai di essere fuori pista su singletrack e sentieri di montagna per la maggior parte del tempo, allora ha senso optare direttamente per una vera MTB e avere pneumatici più larghi già di serie. Le nostre bici Exceed e Grand Canyon sono equipaggiate con pneumatici a scorrevoli, dei sicuri 29×2,25”, e possono ospitare fino a 29×2,4” per offrire maggior comfort e controllo.
Per quanto riguarda le dimensioni delle ruote, le ruote più grandi scorrono sempre meglio e in modo più regolare, quindi 700c/29” è la misura da scegliere. Questo perché la fisica di base indica che ogni urto sul trail è proporzionalmente più piccolo. Vedrai ruote da 27,5” / 650b su alcune delle nostre bici più piccole, il che ci aiuta a mantenere l’agilità e la maneggevolezza della bici perfettamente proporzionali.
Materiale e geometria del telaio
Una tecnologia di produzione più avanzata significa che il materiale del telaio non è più un grande problema come una volta, ma ogni materiale usato per realizzare una bici ha ancora i suoi pro e contro.
I telai in carbonio sono la scelta più leggera e resistente per tutte le nostre bici da bikepacking e da avventura di punta. I nostri atleti e avventurieri hanno dimostrato che sono resistenti, più e più volte, in tutto il mondo. Anche i telai in carbonio possono essere riparati, ma bisogna fare più attenzione a non danneggiarli e a non rovinarli rispetto a un telaio in acciaio.
I telai in alluminio sono la scelta ideale se si vuole un telaio resistente e conveniente in tutte le gamme di bici Canyon. Saranno in grado di gestire un po’ più di colpi da pietre volanti o da trasferimenti sul tetto di un autobus rispetto a un telaio in carbonio. Tuttavia, se le ammaccature sono troppo grandi o si trovano in un’area ad alta sollecitazione del telaio, l’alluminio ha uno svantaggio: non è possibile ripararlo in modo sicuro. Quando si tratta di riparare il telaio, la fibra di carbonio ha il vantaggio.
Non fissarti sul materiale del telaio. Il limite di peso del telaio e la garanzia offerta dal produttore sono sempre le cose più importanti da considerare, specialmente quando si sceglie una bici da bikepacking da caricare e su cui si farà affidamento per molto tempo.
Le bici da bikepacking generalmente utilizzano una geometria del tubo sterzo più aperta rispetto a bici da corsa o da ciclocross. Questo significa che lo sterzo si corregge più facilmente, rendendolo stabile in situazioni scivolose o ripide. Un interasse più lungo, e quindi una lunghezza complessiva più lunga della bici, la rende anche più calma sui terreni difficili rispetto alle bici più corte (più nervose). Vuoi approfondire la geometria della bici gravel? Dai un’occhiata alla nostra guida completa alla geometria della bici gravel.
Il miglior cambio per il bikepacking
Le loro marce più corte sono un vero aiuto quando si va in bikepacking con bici cariche per giornate lunghe e salite ripide. Ecco perché le trasmissioni con corona singola, piuttosto che doppia in stile bici da strada, stanno diventando la scelta predefinita. La maggior parte dei gruppi gravel ora abbina una corona da 40 denti al pignone più grande da 42 o 44 denti.
Questa gamma di rapporti può permetterti di salire sulla maggior parte delle salite, ma se sai che farai regolarmente passi davvero impegnativi, guarda le trasmissioni "Mullet" in stile MTB. "Il cambio mullet" sulle bici gravel spesso è composto da una corona gravel da 40T abbinata al pignone più grande della cassetta con 51 o 52 denti. Tuttavia, per ottenere il massimo rapporto d’azione in montagna, una mountain bike con corona da 32 denti e un pignone più grande da 51 o 52 denti ti permetterà di affrontare la maggior parte delle salite piuttosto che rimanere in difficoltà.

Sospensioni o nessuna sospensione?
Le forcelle ammortizzate erano solo una cosa esclusiva delle mountain bike, ma ora anche i ciclisti gravel utilizzano forcelle con corsa corta. Queste forcelle gravel hanno solo 30-40 mm di escursione, ma sono abbastanza scorrevoli per offrire molto comfort e controllo quando le cose diventano difficili. Rimarrai anche sorpreso da quanto velocemente puoi scorrere senza farti sobbalzare, anche sulle salite. Il controllo aggiuntivo può compensare il peso maggiore di una forcella ammortizzata. Pedalare più velocemente e con meno fatica è sempre un vantaggio, in particolare se le uscite lunghe e selvagge sono ciò che cerchi.
Entrambe le nostre gamme Grail e Grizl sono ora dotate di forcelle Canyon × DT Swiss totalmente integrate in termini di aerodinamica e controlli del manubrio. E, naturalmente, le nostre MTB Exceed e Grand Canyon sono dotate di forcelle totalmente regolabili da 100 e 120 mm come dotazione standard.
Maneggevolezza e distribuzione del carico
Guarda le configurazioni di bikepacking personalizzate e vedrai tutti i tipi di prolunghe aerodinamiche avvitate che ti offrono velocità e posizioni addizionali per le mani o il le borse. Abbiamo riconosciuto questo fatto e creato due cockpit specifici per gravel/bikepacking per le nostre bici.
Le bici Grail incentrate sulle competizioni hanno il sistema Double Drop, dotato di supporti per l’aggiunta perfetta di estensioni aerodinamiche, unità GPS e altre attrezzature. Le bici Grizl Escape sono dotate del nostro radicale manubrio Full Mounty, che prende il design ad anello dei più popolari manubri da bike packing bici e ne incorpora anche il design nell’attacco manubrio. Questo ti offre molte più potenziali posizioni per le mani, mantenendo la parte superiore del corpo rilassata e le mani riposate. Il cockpit Full Mounty crea anche molto più spazio per il montaggio delle borse (ne creiamo una dedicata per questo manubrio), oltre che per luci, satellitare, ecc.
Le diverse posizioni delle mani e una posizione di guida più stretta e aerodinamica danno alle bici gravel il loro vantaggio principale rispetto alle MTB. Detto questo, puoi aggiungere estensioni avvitate al tuo manubrio piatto, se lo desideri.

Borse da bikepacking e vano portaoggetti: Cosa usare e dove metterlo
Le borse da bikepacking sono ciò che rende il bikepacking diverso dal cicloturismo. Sono leggere, compatte, resistenti e rendono la tua bici più facile da gestire sui trail più impegnativi.
Le borse sottosella sono il punto principale della maggior parte dei sistemi di carico, in quanto offrono alcuni vantaggi aerodinamici e sono un ottimo modo per trasportare un kit notturno ingombrante. Le borse cilindriche da manubrio sono adatte anche per kit leggeri e ingombranti, ma non sono da sovraccaricare in quanto ciò può influire sullo sterzo e sulla maneggevolezza della bici.
Le borse da tubo orizzontale, le borse da manubrio o da telaio piccole sono davvero utili per le cose di cui hai bisogno di fretta, come snack, telefono e attrezzi. Le borse da forcella sono il posto migliore per riporre oggetti pesanti, in quanto il loro basso posizionamento può aiutare a stabilizzare la bici. Le borse montate sulla forcella non sono però aerodinamiche e, sebbene sia possibile ottenere borse da carico per le forcelle Canyon RIFT gravel, non sono adatte alle forcelle ammortizzate delle MTB.
Anche se puoi usare qualsiasi marchio che desideri sulla tua bici, dai un’occhiata alla nostra gamma di borse da bikepacking specifiche per ogni modello Canyon. Queste borse utilizzano design specifici per le dimensioni e caratteristiche innovative come le chiusure magnetiche Fidlock e i connettori, che le rendono anche facili da usare, sicure ed efficienti aerodinamicamente.
Infine, i vani portaoggetti LOAD interni al telaio ti permettono di trasportare alcune delle tue attrezzature essenziali all’interno di molti dei telai da bikepacking Canyon più recenti.
La maggior parte delle bici concepite per il bikepacking, e tutte le bici Canyon di questa categoria, avranno molti punti di montaggio aggiuntivi


Questi supporti sono l’opzione più sicura per i porta borraccia e le cargo cage e impediscono a borse e cinghie di graffiare la vernice. Detto questo, proteggere il lavoro di verniciatura applicando un adesivo in gel o del nastro adesivo è sempre una buona idea per le avventure.
Infine, non dimenticare che puoi trasportare oggetti anche sul tuo corpo. Un gilet come quello della nostra collaborazione Canyon × Millet SHARP è un ottimo modo per tenere a portata di mano bevande ed oggetti essenziali, in modo da poter rimanere idratati a ritmo di gara.
Opzioni di illuminazione per il bikepacking: Non rimanere al buio
Le luci sono essenziali per il bikepacking se vuoi continuare ad avventurarti o semplicemente allenarti dopo il tramonto. Come per i manubri, ci sono molte opzioni di luci avvitate che puoi aggiungere a qualsiasi bici. In termini di potenza, raccomandiamo almeno una potenza massima di 1000 lumen per percorrere con sicurezza i trail tecnici in fuoristrada. Quando si percorrono tracciati più semplici e a velocità più basse, 500 lumen possono andare bene.
In termini di tipi, le più recenti luci LED offrono un’autonomia di funzionamento eccellente per dimensioni e peso. La maggior parte ha diverse modalità di illuminazione e un display della batteria per valutare anche l’autonomia residua. In alternativa, le luci a dinamo sono alimentate da un mozzo speciale mentre pedali, in modo che producono luce per tutto il tempo in cui continui a muoverti. Questo è ottimo per le lunghe distanze, ma se ti fermi per campeggiare, per riparare un guasto meccanico, tirar fuori un po’ di cibo, o semplicemente fare una pausa a un incrocio , alcune di loro smettono completamente di brillare.
Per offrire ai ciclisti una luce costante, abbiamo sviluppato il sistema ECLIPS per le ultime bici da avventura Canyon. Questo combina una dinamo Son ultra-efficiente con potenti luci Lupine, una batteria interna e il cervello BlackBox. Questo non solo alimenta le luci, ma permette anche di immagazzinare energia durante la pedalata. Il risultato finale? Puoi comunque avere le luci accese quando ti fermi o stai rallentando in una salita. Puoi anche ricaricare altri dispositivi come telefoni e unità GPS utilizzando la presa USB-C integrata, anche quando sei totalmente fuori dalla rete elettrica.
Qualunque sia il sistema utilizzato, non dimenticare di montare una luce posteriore rossa ad alta visibilità per assicurarti di essere al sicuro nel traffico e di utilizzarla come luce di emergenza per il campeggio, i guasti meccanici, ecc. Oppure, porta una torcia di scorta per ogni evenienza.

Perché scegliere una bici più capace è vantaggioso nel bikepacking
In caso di dubbi, acquista sempre "una bici migliore" di quella di cui pensi di aver bisogno. Questo approccio ti avvantaggerà, incontrando il maltempo, facendo una svolta sbagliata su un trail selvaggio o incontrando una montagna più alta e ripida di quanto pensassi. È solo un fatto: il bikepacking spesso si rivela più duro di quanto ci si aspettasse.
Quando una sfida inaspettata ti fa tornare indietro, allora vuoi una bici che tu sappia che ti terrà al sicuro e ti porterà a casa. E mentre una bici più pesante con pneumatici più pesanti potrebbe essere più lenta per le prime ore, rimanere fresco tutto il giorno o non indebolirsi durante la settimana significa terminare la tua avventura con molta più freschezza, felicità e probabilmente anche con più velocità.
Infine, se le tue avventure si muovono più a ritmo di festa (e meno di gara), comfort e controllo saranno sempre ricordi migliori e sorrisi più grandi.
Pronta a partire: L’unica regola delle migliori avventure di bikepacking
Speriamo che tutto ciò che hai letto in questo blog ti aiuti a capire le bici e le attrezzature che ti daranno l’avventura di bikepacking che desideri.
Ciò che abbiamo imparato da anni di uscite in sella alle nostre bici nella natura selvaggia, o solo nei boschi locali, è che i migliori momenti di avventura sono spesso quelli non pianificati. Le curve sbagliate che portano a nuovi posti incredibili; i problemi risolti che rivelano talenti e tenacia che non sapevi di avere; le salite a spinta, l’oscillare sfiniti a lato dei cespugli e gli episodi di rabbia da fame che al momento non sopporti ma che successivamente ti faranno ridere.
Quindi, che tu stia pedalando da solo, trovando nuovi amici sul trail o consolidando rapporti duraturi attraverso l’avventura condivisa, ricorda una cosa: andrà tutto bene, indipendentemente dal kit o dalla bici che sceglierai.. Basta essere aperti a tutte le opportunità che il bikepacking può offrire e abbracciare davvero l’evasione!
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