Checklist per il bikepacking: accessori essenziali per le avventure ciclistiche su lunghe distanze

Che tu stia pianificando il tuo primo viaggio notturno in bikepacking o ti stia preparando per una gara in tutta Europa, avere l’attrezzatura giusta può fare la differenza tra vivere l’avventura di una vita o passare un periodo da dimenticare. Assicurati di avere tutto ciò di cui hai bisogno prima di uscire.

Più che una semplice parola d’ordine, il bikepacking è l’arte imperfetta di portare con te apparentemente poco, ma magicamente anche avere con te tutto ciò di cui hai bisogno mentre vai ad avventurarti nella natura. 

A differenza del cicloturismo tradizionale con le borse, il bikepacking enfatizza l’attrezzatura leggera e compatta che si fissa direttamente al telaio della bici attraverso borse specializzate.

Alcuni fattori importanti da considerare nella configurazione sono la distribuzione del peso, l’impermeabilità, l’accessibilità e l’aerodinamica. La configurazione ideale distribuisce il peso in modo uniforme su tutta la bici, con oggetti più pesanti posizionati in basso e vicino al baricentro.

In base al terreno della tua pedalata pianificata, potrai scegliere tra una bici da strada, una bici gravel o una mountain bike. Ricorda che la tua bicicletta è lo strumento che ti permette di arrivare dove vuoi, quindi, purché tu possa pedalare comodamente, potrai partire. Detto questo, ascolta qualcuno che ha già portato la bici convenzionalmente sbagliata in luoghi sbagliati… ecco un po’ di linee guida da seguire:

Bici da corsa: Ideale per quando sei su una strada scorrevole per la maggior parte della tua pedalata. Di conseguenza, il rapporto di trasmissione può essere più lungo. Se sei alla ricerca di velocità ed efficienza, questa è la soluzione che fa per te. La serie Canyon Endurace è perfetta per le tue avventure di bikepacking su asfalto. 

Bici gravel: Non hai la certezza di cosa farai? Credo che le bici gravel siano state ideate per questo. Una bici gravel tende ad avere una geometria più rilassata e consente di montare pneumatici più larghi, rendendo più confortevole la guida su superfici sconnesse. La maggior parte delle bici gravel ha anche punti di montaggio aggiuntivi per fissare portapacchi e parafanghi. Ho pedalato in tutto il mondo in sella a una Canyon Grail. La cosa che preferisco della Grail è che ha tutte le capacità di una bici gravel e che comunque va come una bici da strada veloce. La configurazione 1× la rende facile da usare nel bikepacking. Suggerimento professionale: se ti preoccupa non avere abbastanza rapporti, cambia la corona con una da 40T o 38T. La bici monta una 42T. Mi ringrazierai più tardi!

Se speri di avere una bici che affronti qualsiasi terreno e gestisca praticamente ogni avventura di bikepacking immaginabile, scegli la Canyon Grizl.

Mountain bike: Se sei alla ricerca della bici perfetta per qualsiasi missione off-road, che si tratti di un’escursione in bici su un munro (il nome dato alle montagne scozzese di altezza minima di almeno 915 m) di un’escursione in discesa o di un percorso da un rifugio all’altro di una catena montuosa, una mountain bike può aprire l’accesso praticamente a qualsiasi terreno. Dai un’occhiata ai modelli Canyon Neuron, Lux, Grand Canyon o Exceed per la tua perfetta compagna di avventura in bikepacking con pneumatici artigliati. E c’è qualcosa da dire sull’esplorazione della campagna con un amico sulle vostre mountain bike.

Quando prepari le borse per un bikepacking di più giorni, scegli sempre capi comodi da portare con te, piuttosto che puntare sulla moda o sulla velocità. Questo significa trasportare indumenti che non solo siano adatti alle condizioni meteorologiche, ma anche quelli in cui puoi muoverti comodamente. 

Per quanto possa sembrare ideale una tuta multiuso, ti consigliamo invece di vestirti a strati. I base layer sono il tuo punto di partenza, con la lana merino come buona scelta per il bikepacking grazie alla sua eccezionale resistenza agli odori e alla gestione dell’umidità. La lana merino può assorbire fino al 35% del suo peso in umidità prima di sentirla bagnata. Gli strati intermedi dovrebbero concentrarsi sull’isolamento termico. Puoi usare giacche leggere in piumino o sintetiche per ottenere il calore ottimale. Gli strati all’esterno proteggono dal vento e dalle precipitazioni con l’uso di tessuti impermeabili come il GORE-TEX.

Se stai partendo per una pedalata di più giorni in un Paese freddo, la tua checklist per il bikepacking è incompleta senza un paio di pantaloncini da ciclismo, un paio di magliette a maniche corte e una a maniche lunghe, un base layer, un paio di calzamaglie, una giacca leggera in pile, giacca e pantaloni impermeabili di buona qualità, calze impermeabili, piumino, fascia tubolare, guanti, biancheria intima e qualsiasi cosa leggera che desideri trasportare per quando non sei in sella. Se hai difficoltà a tenere le mani calde, prendi in considerazione il trasporto di guanti protettivi e di un paio di guanti di ricambio. Quando scegli quello che indosserai quando non sarai in sella, chiediti quanto segue:

• Ha più di un uso? (ad esempio, pantaloni convertibili invece di trasportare separatamente un paio di pantaloni e uno di pantaloncini)
• Ha delle tasche?
• Si asciuga facilmente?
• Occupa poco spazio quando lo metti via?
• Se necessario, ci posso andare in bici?
• Puoi usarlo come strato aggiuntivo se hai freddo?

In un posto caldo, è fondamentale portare con sé qualcosa che sia ad asciugatura rapida e comodo.

Se stai cercando di risparmiare mentre ti prepari per l’avventura, la nostra guida al bikepacking in economia è quello che fa per te.

Ci sono diversi modi per portare l’equipaggiamento in bici. Le borse da bikepacking di buona qualità possono essere robuste e impermeabili. 

Idealmente, vuoi distribuire l’equipaggiamento mettendo la tua attrezzatura da campeggio nella borsa da manubrio, gli attrezzi e l’elettronica nella borsa del telaio e l’abbigliamento nella borsa posteriore, o qualsiasi altra combinazione funzioni per te. Se ti trovi in un’area in cui potresti aver bisogno di portare più acqua con te, puoi usare un gilet idratante insieme alle borracce che hai già sulla tua bici. Per le strategie di imballaggio passo a passo, consulta la nostra guida sull’organizzazione delle borse da bikepacking per ottenere il massimo comfort ed efficienza.

Assicurati di testare la tua configurazione completa con tutto l’equipaggiamento prima di partire per il viaggio. Provala durante alcune delle tue uscite di allenamento. Probabilmente all’inizio porterai troppa roba, ma va bene: puoi sempre sistemare dopo il giro di prova. Idealmente, il tuo giro di prova dovrebbe includere almeno una collina e una parte sconnessa in fuoristrada per assicurarti che nulla si muova o sia allentato. Quindi, se ti stai preparandoti per un evento di endurance, dai un’occhiata alla nostra guida dettagliata su come allenarti per le lunghe distanze per rendere le tue uscite più scorrevoli e piacevoli.

Che tu sappia o meno come riparare la tua bici al momento della partenza per il tuo viaggio, ti darai la migliore possibilità di uscire da qualsiasi situazione se hai gli attrezzi giusti. Soprattutto quando fai bikepacking nel bel mezzo del nulla, è importante avere con sé gli attrezzi giusti. 

Per le riparazioni di base della bici, puoi portare con te un kit per la riparazione delle forature (diverso da quello tubeless, se questo è ciò che stai usando), un multi‑tool per bici con smagliacatena, leve smontagomme, una pompa (e una pompa più piccola di scorta), camere d’aria di ricambio, fascette riutilizzabili, nastro nero e colla cianoacrilica. Prendi in considerazione di portare con te delle pastiglie dei freni di ricambio e un forcellino per il deragliatore. 

Se hai una configurazione tubeless, non dimenticare di trasportare i tasselli per riparare le forature e del sigillante.

Checklist degli attrezzi essenziali e dei ricambi:

Attrezzi fondamentali:

• Multi‑tool con smagliacatena
• Pompa di buona qualità con manometro
• Leve smontagomme e chiave per raggi
• Attrezzo per rimuovere lo spillo delle valvole tubeless

Parti di ricambio essenziali:

• Camere d’aria di ricambio (una o due a seconda della lunghezza del viaggio)
• Tasselli per pneumatici tubeless e strumento per inserirli
• False maglie per la riparazione della catena (due o tre)
• Cavi freno e cambio di scorta
• Nastro americano e fascette in varie misure

Aggiungi ai tuoi attrezzi la nostra guida alla manutenzione della bici per avere la certezza di non lasciare al caso niente.

Tende, bivacchi e sacchi a pelo

Il sistema di riposo rappresenta uno dei componenti più critici del kit di bikepacking, in quanto il riposo di qualità influisce direttamente su prestazioni, sicurezza e divertimento. Il campeggio non solo ci permette di essere più vicini alla natura e ci dà la libertà di dormire all’aperto, ma è anche un’ottima possibilità di praticare il bikepacking a un prezzo limitato.

A seconda delle previsioni meteo, puoi scegliere tra una tenda o un bivacco. Personalmente, sono un grande fan dell’uso di un sacco da bivacco perché occupa meno spazio, ma consente anche una maggiore libertà di infilarmi in posti ristretti per una notte accogliente. Detto questo, se una migliore privacy e un robusto rifugio a prova di intemperie per la notte sono la tua priorità, allora una tenda è quello che cerchi. 

Quando guardi i materassini, guarda il valore R che offrono. I valori R di 2-3 si adattano alle condizioni estive, mentre i valori uguali o maggiori di 4 sono adatti alle basse temperature.

Cucinare e stoccaggio dell’acqua

Per quanto riguarda la comodità e l’affidabilità, i fornelletti da campeggio si rivelano i migliori per il bikepacking. Le pentole in titanio offrono il miglior rapporto forza/peso e, mentre ci si trova con l’attrezzatura da cucina leggera, non dimenticare di trasportare uno spork. Se lo dimentichi, puoi sempre usare uno degli attrezzi come spork (ovviamente non quelli appuntiti)!

Per quanto riguarda filtrare l’acqua, puoi trasportare le compresse che puoi trovare in qualsiasi farmacia. 

Ti consiglio di leggere recensioni e parlare con gente che è stata nei posti dove vuoi andare in bici e vedere cosa hanno usato. Magari fatti prestare l’attrezzatura da qualcuno e provala per una o due notti prima di acquistarla. Una cosa è però certa, non devi mai provare come funziona una qualsiasi delle tue attrezzature, specialmente quelle da campeggio, per la prima volta la prima notte del tuo viaggio. Prova, prova e riprova.

L’utilizzo di un ciclocomputer dedicato o di un’unità GPS significa che otterrai una durata della batteria superiore e, per lo più, una resistenza agli agenti atmosferici sicura. Cerca di avere qualcosa che abbia più di 12 ore di autonomia di carica: alcuni offrono anche la ricarica solare.

Ovviamente, puoi anche usare lo smartphone per la navigazione. Ma sicuramente consumerà più batteria e non sarà resistente alle intemperie come le altre opzioni.

Checklist per la navigazione ed elettronica

Navigazione principale:

• Ciclocomputer e/o smartphone con app di navigazione
• Mappe offline scaricate per l’intero percorso
• Mappe cartacee e bussola come backup
• Sistema di montaggio impermeabile

Gestione dell’energia:

• Power bank da 10.000-20.000 mAh (portane due per ogni evenienza)
• Cavi di ricarica USB per tutti i dispositivi
• Caricabatterie a parete per le fermate di rifornimento

Elettronica di sicurezza:

• Comunicatore satellitare 
• Luce anteriore per bici (da oltre 500 lumen)
• Luce di sicurezza posteriore con funzionalità lampeggiante
• Faro di riserva per l’uso in campeggio

Per prepararsi per l’1% delle volte in cui non tutto va come programma, porta con te un kit basilare di pronto soccorso, insieme a una coperta termica. Le emergenze mediche in luoghi remoti richiedono un buon livello di conoscenza delle tecniche di pronto soccorso e forniture appropriate.

Alcuni dispositivi specializzati possono fornire messaggistica bidirezionale e funzionalità SOS. L’identificazione della posizione di emergenza richiede le coordinate GPS e l’app What3Words per una comunicazione precisa della posizione.

Checklist degli articoli essenziali per la sicurezza

Forniture di primo soccorso:

• Cerotti adesivi (di varie dimensioni)
• Garze sterili e nastro per uso medico
• Medicazione per traumi di grandi dimensioni
• Steri-strip per la sutura delle ferite
• Antidolorifici (ibuprofene, paracetamolo)
• Farmaci soggetti a prescrizione personale

Comunicazioni di emergenza:

• Dispositivo satellitare 
• Fischietto di emergenza e specchio di segnalazione
• Informazioni di contatto di emergenza
• Copia itinerario del percorso

Bene, è tutto pronto per la tua prossima avventura? Benissimo. Il primo passo nel mondo del bikepacking può sicuramente essere intimidatorio. Ci vuole un po’ di pratica per imparare a fidarti di te stesso. Infatti, più gestisci tutto ciò che non è andato bene, più avrai la sicurezza di poter avventurarti ulteriormente. Inizia sul posto su terreni familiari, testa la tua attrezzatura e le tue abilità di navigazione di base e fai pratica nel riparare la tua bici fuori dalla tua zona di comfort prima di dipendere da queste abilità quando sei via.

La gamma di bici gravel Canyon rappresenta alcune delle bici più capaci, perfette per il bikepacking. La Grizl offre robustezza, svariati punti di fissaggio e 50 mm di luce per i pneumatici per svariati terreni. Soprattutto con la tecnologia ECLIPS, la Grizl ESC è la bici da avventura perfetta. Un’altra opzione è la mia preferita, la Grail, in quanto l’ho utilizzata per il mio viaggio in bici di 29.000 km in tutto il mondo. Che tu scelga una Grizl o una Grail, assicurati che sia giusta per te. Dai un’occhiata al nostro trova bici, se non ne hai la certezza. 

Scopri come pianificare il tuo percorso per la tua prossima avventura e alcuni consigli dell’ultimo minuto su come sfruttare al meglio il tuo viaggio.

Ed eccoci qua… Ora che hai questa checklist per il bikepacking, esplora il mondo su due ruote. L’avventura è dietro l’angolo.